11 milioni di italiani in vacanza sulla neve tra gennaio e marzo (+4,3%), giro d’affari 8,2 miliardi di euro (+11,9%). Bocca: “confidiamo che il decreto crescita e gli altri provvedimenti in dirittura di arrivo riservino al nostro settore quei segnali di concreta attenzione che non hanno purtroppo trovato spazio in legge di bilancio, a partire dal rifinanziamento del credito di imposta per la riqualificazione delle strutture ricettive”. Le piccole e medie imprese del turismo, alle prese con fatturazione elettronica, scontrino digitale, revisore dei conti obbligatorio, etc. sono in attesa di capire se le leggi dello Stato valgono anche per Airbnb e i suoi 400.000 host, che da due anni se ne fanno beffa ed hanno dimenticato di versare al fisco più di 250 milioni di euro.
